Municipio di Curtatone - Corte Spagnola
Corte Spagnola costruita alla fine del ‘600, risulta far parte del possedimento denominato Montanara, che includeva anche il Palazzo Zanetti-Cavalcabò e altri immobili. Nel 1776, anno di redazione del Catasto Teresiano, la Spagnola risultava di proprietà del Marchese Claudio Zanetti e successivamente della famiglia Cavalcabò. Era costruita da una serie di signorili fabbricati rurali attorniati da una ricca vegetazione, con la classica struttura architettonica delle cascine padronali mantovane. Nel corso dei secoli si avvicendarono diversi proprietari fino al 1891, quando la corte spagnola venne ceduta alla famiglia Marocchi. Ormai in disuso da molti anni e in uno stato di forte degrado, la Corte Spagnola viene acquistata dalla società immobiliare Nerazzura che nel 2002 la cede al Comune di Curtatone, come standard lottizzazione. Obiettivo del compianto sindaco Cesare Rubini era quello di ristrutturare la storica cascina per trasferirvi la sede comunale e realizzare una attrezzata “cittadella dei servizi” per i cittadini. Corte Spagnola ha un grande valore storico, essendo uno dei luoghi cruciali della battaglia di Curtatone e Montanara del 29 maggio 1848. La vecchia corte rurale, classico esempio del ‘600 padano, a seguito di un ambizioso progetto di recupero architettonico e ambientale, è dal 2004, la nuova sede della città di Curtatone. Le imponenti opere di ristrutturazione non hanno però compromesso l’assetto volumetrico dei corpi di fabbrica originali. I manufatti architettonici moderni di raccordo tra due edifici, ben si compenetrano con gli elementi antichi, e la continuità funzionale interna non si contrappone alla percezione esterna di corpi di fabbrica distinti.